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959. Francesco Sforza al balivo di Sens 1451 ottobre 4 Lodi

Francesco Sforza scrive al balivo di Sens che il gentiluomo di Serralunga gli ha dato una falsa notizia alla richiesta che lui dice essergli stata fatta per parte del duca, da Giovanni dalla Noce.

Domino Bayulo de Sans, et cetera.
Havimo inteso ch'el gentilhomo de Seralunga ve ha data una sinistra et falsa informacione de certa rechesta luy alega haverli facta, per nostra parte, el spectabile cavalero misser Iohanne dala Noce; al che nuy non facimo altra excusacione perché donda non è errore, non li cade altra excusacione. Ma ben comprendimo che sonno persone che vorriano ponere male et seminar zinzania che may non potrano però fare, avisando la vostra magnificentia che havimo voluto sapere dal dicto misser Iohanne se may quelle forano soe parole, et dice, et protesta che non, et gli lo credimo asay perché è pur cavalero de bona reputacione et in fede. De questo vi havemo voluto avisare [ 229r] acioché in qualuncha loco vi trovasti potesti defendere l'intentione nostra cum quella fede et speranza havimo in vostra magnificentia, certificandove che cum quella prompteza et dilligencia vorrissimo defendere l'honore et bene dela sacra regia Mayestà che il nostro proprio et cossì sempre se cognoscerà ali effecti. Laude, iiii octobris 1451.
Cichus.