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991. Francesco Sforza ai Dieci di Balia di Firenze 1451 ottobre 7 Lodi.

Francesco Sforza scrive ai Dieci di Balia di Firenze per il ricupero dei crediti che Giovanni Tolentino, consigliere ducale e commissario di Cremona, ha a Firenze.

Dominis decem Balie Florentie.
El magnifico messer Iohanne da Tolentino, nostro consiliero et locotenente de Cremona, dice essere creditore de quella vostra excelsa comunità de certa quantità de denari per casone del suo servito vechio; et intendendo che alli altri, quali deno havere da essa se gli dà opera de satisfargli, ne ha preghato vogliamo intercedere presso le signorie vostre per questa casone acioché, medianti essi denari. possa anchora luy satisfare alli soy creditori quali ha in quelle parte. Pertanto, havendolo caro como qualuncha altro di nostri, lo recommandiamo alle signorie vostre et quelle pregamo gli piaza mettere ordine che del dicto suo credito gli sia [ 237r] satisfacto como ali altri; et in questo le signorie vostre ne farano grandissimo piacere et contentamento. Apparechiati ad ogni piacere d'esse vostre signorie. Ex Laude, die vii octobris 1451.
Cichus.
In simili forma ut supra scriptum fuit infrascriptis videlicet:
magnifico Cosmo de Medicis,
Nerio Gini Caponis,
domino Nicolao de Arcimboldis et
Bocacino de Allamanis.