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100. Francesco Sforza a Folignato da Perugia 1452 gennaio 18 Lodi.

Francesco Sforza scrive a Folignato da Perugia di aver ricevuto la lettera scritta da lui, Bartolo, Guidino da Cotignola e da Giovanni Caimo con i rilievi relativi alle carenze della lettera con l'ordine della consegna della rocca e della rocchetta. Il duca gli invia una nuova lettera completa nelle sue formalità di rito in modo che senza altri intralci avvenga la consegna delle fortezze di Pizzighettone.

(a) Fulignato de Peruxio.
Fulignato, havimo recevuto la lettera ne scriviti ti, Bartholo, Guidino da Cotignola et Iohanne Caymo, facta hogi lì ad Pizghitone, et inteso quello ne scriviti che, volendo afrontare li contrasingni di quella ro(c)ha et rochetta, haveti trovato che manchano li contrasengni della rochetta et manchano li (b) ordini soctoscripti et cum la corniola et mancha la subscriptione facesti ti. Il perchè non gli hay voluto anchora consignare la rocha cum la rochetta, te dicimo ch'el ne piace quanto hay facto, benché li possivi però consignare quelle forteze, vedendo ti, per lo contrasingno tuo et per la lettera soctoscripta de nostra mano, che cussì era la voluntà nostra et non dovevi guardare se bene gli fusse manchato qualche cosa, pur te commendiamo de quanto hay facto. Pertanto nuy te mandiamo lo contrasingno della rochetta, cussì la tua subscriptione, et havemo soctoscripta la presente de nostra propria mano cum le croxi, come conteni li ordini quali tu hay; [ 24v] cussì li havimo facto mectere la corniola grande in cera rossa, como tu rechiede, benché, segondo li ordini, non accadeva mettere la corniola, siché, subito havuta questa, remossa ogni casone et senza più replicatione, consignaray quella rocha et rochetta alli dicti Bartholo et Guidino da Cotignola, como per l'altra te havimo scripto. Laude, die 18 ianuarii 1452, hora 4.
+Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit+
Cichus.