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1033. Francesco Sforza al comune e agli uomini di Verolavecchia (1452) settembre 19 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza ordina al comune e agli uomini di Verolavecchia di indurre i cittadini renitenti a sostenere, come gli altri la parte delle spese loro spettanti per i carreggi e guastatori, come ogni altro balzello imposto.

257r Comuni et hominibus Varolarum Veterum.
Perché intendemo che sono lì alcuni cittadini che sonno rectrogradi ala contributione del carezzo, guastatori et altre spese che occorrono de dì in dì a quella comunità, secundo che nui gli comandamo, ad ciò che omne uno faza la rata soa, dicemo, et per questa ve dichiariamo che nostra intentione è et volemo che dicti cittadini contribuiscano insiemi cum voy per la parte soa che debitamente gli tocha ad tucte le suprascripte so spese, sì del carezzo, guastatori, como de ogni altra spesa che nui comandassemo a quella comunità; et questo ordene habia locho fin a tanto che nui non scrivemo altro in contrario. Apud Quinzanum, xviiii septembris.
Iacobus.
Iohannes.