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1044. Francesco Sforza a Manfredo da Forlì (1452) settembre 21 "apud Lenum".

Francesco Sforza si compiace con Manfredo da Forlì perché il rivellino sarà pronto per il prossimo sabato, tranne nella parte della scarpa, ordinandogli di prenderle a San Gervaso, il solo posto ove le trova. Se ha soldi le paghi, altrimenti prometta che vi penserà il duca.

[ 260r] Manfredo de Forlivio.
Inteso quanto ne hay scripto per toe lettere del revellino, quale sabato proximo che vene serrà fornito, excepto da quello canto dove è la scarpa, dicemo, respondente, che hay facto molto bene, et te ne comendiamo. Al facto dele prede che non se ne trova, non ma ad San Gervaso, dicemo che siamo contenti ne mande ad togliere, ma cum questo che le toglie cum lor bona voluntà et senza despiacere deli patroni, et se tu hay il modo de pagarli, siamo contenti che li paghe; se non hay il modo de pagarli, de farli promissione, perché nui li faremo pagare, ma fa per modo che niguno habia caxione per questo venire ad lamentarse da nuy. Apud Lenum, xxi septembris.
Marcus.
Iohannes.