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1048. Francesco Sforza ad Antonello da Lagno e a Cristino da Terni (1452) settembre 21 "apud Lenum".

Francesco Sforza, inteso che i nemici hanno levato il campo e si spostano verso Brescia, ordina ad Antonello da Lagno e a Cristino da Terni di mandare dei loro per constatare che effettivamente le truppe veneziane vadano verso Brescia. Se così fosse, a lor volta, essi si muovano di là dall'Oglio, passino il ponte di Pontevico e, via Bassano, si portino con tutta la compagnia a Manerbio e lì si fermino finché non sapranno dove si trova il duca: allora, si portino tutti al campo.

Antonello de Lagno et Christino de Terni.
Perché havemo inteso ch'el campo deli inimici se è levato et ch'el vene verso Bressa, pertanto volemo che subito mandate qualche uno deli vostri nel locho dove stavano allozati per intendere se è così è, et trovando che in effecto siano levati et andati verso Bressa, volemo che debiate subito levarve de lì, et dal canto de là da Oglio venerite per passare al ponte de Pontevico, et per la via da Bassano venerite con tucta la compagnia vostra a Manerbio, et lì fareti dimora finché siate certificati dove nuy serrimo, et da puoy, senza dimora alcuna, venerite in campo per tucto dove nuy se retrovaremo. Et questo non manche per cosa alchuna. Apud Lenum, xxi septembris.
Bonifatius.
Cichus.