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1062. Francesco Sforza ai consoli, al comune e agli uomini di Pavone 1452 settembre 22 apud Lenum.

Francesco Sforza informa i consoli, il comune e gli uomini di Pavone che manda lì per pochi giorni messer Sigismondo d' Este con alcuni cavalli; lo ricevano con molto onore. Prestino fede a quanto dirà loro Giacomino Trombetta.

[ 264r] Consulibus, comuni et hominibus Pavoni.
Dilecti nostri, mandiamo ad stare per alcuni pochi dì in quello nostro loco, il signore misser Sigismundo da Este cum alcuni soi cavalli. Pertanto volimo et conmandamovi debiati receptarli et honorare lo predicto signore messer Sigismundo quanto la persona nostra propria, et sopra di ciò vogliati credere et dare piena fede a Iacomino Trombetta, nostro presente latore quanto faresti ad noy proprii. Data in castri nostris felicibus apud (a) Lenum, die xxii septembris 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.

(a) Segue Quinzanum depennato.