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109. Francesco Sforza a Michele Battaglia 1452 gennaio 19 Lodi.

Francesco Sforza scrive a Michele Battaglia, castellano del castello di Cremona, di consegnare la rocca a Giovanni e a Polo, ma di non rimuovere nessuna delle sue cose da lì.

[ 27r] Michaeli Bactalee, castellano Castri Cremone.
Michele, inteso quanto ne scrivi per tue lettere del tuo vinire et de consignare la r(o)cha ad Iohanni de Santozo et Polo, et che sey restato per le seconde lettere te havimo scripto circha ciò, te respondimo che dicte lettere seconde te le scripsimo per certo ben respecto, niente di manco volimo che consigni dicta rocha alli predicti Zohanni et Polo et vengni via secondo nelle prime nostre lettere te scripsimo, non facendo perhò altra demostratione de questo, né movendo cosa alcuna delle toe che hay lì, perché poy, quando seray qui (a), te dirimo il modo haveray ad tenere in ciò, lassando alli dicti Iohanni et Polo li contrasingni et ordini che hay ti. Data Laude, die xviiii ianuarii 1452.
Cichus.

a qui in interlinea.