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1112. Francesco Sforza a Cristoforo Torello 1452 settembre 25 "apud Lenum".

Francesco Sforza si compiace con Cristoforo Torello, condottiero ducale, per l'informazionre datagli circa i timori di quelli di Offlaga in seguito alla lettera di Gentile da Leonessa colà inviata. Gli comunica di aver disposto che Achille Corsico invii otto uomini di fiducia, tra cui quattro "schioppetteri".

Magnifico militi domino comiti Christoforo Torello, armorum ductori dilectissimo nostro.
Dilectissime noster, inteso quanto ne havite scripto per vostre lettere del timore hanno havuto quelli da Offlaga per casone delle lettere glie ha scripto Gentile, ve respondemo che havite facto bene et cusì ve ne comendiamo. Ala parte de mandargli qualche uno, dicimo che recordate bene, et così scrivemo ad Achille Corsico, che glie mande octo persone delle soe, deli più fidati che habia, delli quali siano quattro schioppetteri fidati, et sopratucto glene sianno uno o duy fidatissimi et intelligenti per capo loro, quali stiano attenti (a) ad sentire quello farano li nemici et ne advisano. Siché, subito recevuta questa, solicitate vadano via presto et voy da l'altro canto teniti quelli homini confortati più ve sia possibile. Apud Lenum, xxv septembris 1452.
Marcus.
Cichus.

(a) Segue et soliciti depennato.