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114. Francesco Sforza ad Angelo de Caposilvis 1452 gennaio 21 Lodi.

Francesco Sforza scrive ad Angelo de Caposilvis in Casalmaggiore che, presa visione della richiesta di Pietro e Tolino di Rodani, ritiene che sia doveroso trovare il modo di accontentare i richiedenti circa i loro "casamenti".

[ 29r] Angelo de Caposilvis in Casale Maius.
Pedro et Tolino di Rondani, habitatori de quella nostra terra ne hanno facta la rechesta quale haveray qui inclusa, et perché nostra intentione è de non fare alcuno exempto, et da l'altro canto ne pare debito che li dicti supplicanti siano restaurati delli suy casamenti reclusi in la forteza, volimo vedi se gli è modo alcuno de far contenti li dicti supplicanti deli dicti sui casamenti et de tucto advisane. Data Laude, die xxi ianuarii 1452.
Cichus.