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1147. Francesco Sforza al podestà di Cremona 1452 settembre 28 "apud Lenum".

Francesco Sforza informa il podestà di Cremona che ha relegato lì l'arciprete di Casalmaggiore; questi, due volte al giorno, dovrà presentarsi da lui o dall'ufficiale delle bollette.

Spectabili viro potestati Cremone nostro carissimo.
Carissime noster, havemo ordenato che misser lo arcipreto dela terra nostra de Casalmazore venga ad star lì in quella nostra città per non partirse senza nostra spetiale licentia. Pertanto, (a) agionto che sarà lì, volemo che ve debiate assecurare de luy che ogni dì se presentarà doe volte denanti ad voi, overo al'offitiale nostro dele bollette, et circha ciò usatile la diligentia vostra per modo che non possiate esser ingannato. Apud Lenum, xxviii septembris 1452.
Bonifatius.
Cichus.

(a) Segue volimo depennato.