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1173. Francesco Sforza al comune e agli uomini di Corte de' Cortesi 1452 ottobre 2 "apud Lenum".
Francesco Sforza comunica al comune e agli uomini di Corte de' Cortesi che, pur volendo usare misericordia verso coloro che ferirono gravemente e derubarono Zanino del Monte di Brianza, esige da loro che paghino medici, medicine e ogni altra spesa da Zanino sostenuta, oltre a restituirgli ogni sua cosa.
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286r]
Dilectis nostris comuni et hominibus Curte de Cortisiis.
Dilecti nostri, fin qui eravamo ad Quinzano, Zanino del Monte de Brianza, nostro provisionato dela squadra de Gasparino, como sapete per alchuni del'homini de quella terra glie fo tolto alcuni so dinari et cose et fo per essi ferito multo gravemente, la qual cosa multo ne despiaque et ne parse mal facta, pur non de manco, volendoli usare misericordia, siamo contenti che quelli hanno ferito et robato glie pagheno li medici et medicine et ogni altra spesa habia facto per dicte ferite et glie restituiscano le cose sue. Et cusė volimo et comandamo faciati fare che non ne pare micha pocha misericordia de perdonarli tanto fallo quanto hano facto. Apud Lenum, (a) ii octobris 1452.
Marcus.
Iohannes.