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1191. Francesco Sforza al podestà, al referendario, ai castellani e all'ufficiale delle munizioni di Cremona 1452 ottobre 3 "apud Lenum".

Francesco Sforza scrive al podestà, al referendario, ai castellani e all'ufficiale delle munizioni di Cremona, sollecitando i castellani e l'ufficiale delle munizioni a consegnare i richiesti sei barili di polvere da bombarda, i due barili di povere per schioppi e le sei casse di verrettoni ai locali podestà e referendario perché li inviino celermente a Parma.

Spectabili ac nobilibus dilectis nostris potestati, referendario, castellanis et offitiali munitionum civitatis nostre Cremone.
Dilecti nostri, havimo recevuta una lettera de voy podestà et referendario et inteso quanto ne havite scripto deli sei barili de polvere da bonbarda, doi barili de polvere da schiopecti et casse sei de verectoni ve hanno rechiesto lo spectabile domino Oldrado et locutenente nostri da Parma, respondendo ve dicimo che noi siamo contenti et volemo glie debiate dare dicti sei barili de polvere da bunbarda, doi barili de polvere da schiopecti et sei casse de veroctoni secundo lor ve hanno (a) rechiesto da quelli sonno in quello nostro castello; et voy, castellani et Zohanne Filippo, li consignarite subito alli dicti potestà et referendario, mandandoli ad Parma cum quella più presteza sia possibile, perché importanno grandemente. Apud Lenum, tertio octobris 1452.
Christoforus.
Iohannes.

(a) Segue scripto depennato.