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1267. Francesco Sforza a Giovanni Caymo 1452 ottobre 10 "apud Lenum".

Francesco Sforza informa Giovanni Caymo d'aver scelto il pavese Paolino del Mangano a castellano di Castelleone. Poiché forse Giovanni raggiungerà la sua destinazione via acqua, vuole che gli faccia avere una buona scorta in modo che non abbia guai dai nemici.

Iohanni Caymo.
Dilecte noster, nuy havemo deputato per castellano in la rocha nostra de Castilione Paulino del Mangano, nostro cittadino pa(v)ese, et cusì l'aspectamo de dì in dì ch'el vegna. Et perché forsa luy se deliberarà de andare ad Castilione cum la sua robba et fameglia per aqua per più segureza, volemo debbi farle provedere de scorta bona et sufficiente per modo ch'el possa andare securamente et che non li sia facta novità per li nemici. Et ad questo farai tucto quello providimento te parerà ch'el vada securo, perché tu cognossi quanto importa al stato nostro che in quella rocha lì sia uno homo fidato et dabene. Apud Lenum, x octobris 1452.
Iacobus.
Cichus.
Scriptum fuit in simili forma ut Rolando Palavicino, castellano Florenzole et Burgi Santi Donini, mutatis mutandis, die suprascripto.