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1311. Francesco Sforza al podestà di Cremona 1452 ottobre 14 "apud Lenum".

Francesco Sforza comanda al podestà di Cremona di arrestare il figlio del defunto Giacomino Ferraguto, abitante a Corte de' Cortesi, i cui beni furono confiscati da Filippo Maria Visconti. Costui sta ora nel campo dei nemici, da cui va e viene a Cremona a suo piacimento.

Potestati Cremone.
Havimo inteso che uno figliolo de quondam Iacobino Feraguto, habitatore dela Corte de Cortesi, li beni del quale fino al tempo della bona memoria del'illustrissimo signor duca passato, nostro socero, forano confiscati alla Camera, sta in el campo deli nemici dove fa la lecaria, et quando glie pare va et vene dal dicto campo ad Cremona, como allui piace, pertanto volimo che cum ogni vostra cura et studio teniate modo de haverlo in le mani, et poi subito ne advisate, non relaxandolo finché haverete resposta da nuy. Apud Lenum, xiiii octobris 1452.
Marcus.
Cichus.