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1402. Francesco Sforza a Danesio, a Bartolomeo da Fermo e a Giovanni da Sant'Ambrogio 1452 ottobre 24 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza comanda a Danesio, a Bartolomeo da Fermo e a Giovanni da Sant'Ambrogio di andare il giorno seguente di buon'ora da lui.

[ 331v] Danesio, Bartholomeo de Firmo et Iohanni de Sancto Ambrosio.
Perché havemo da conferire ale cose (a) cum voy, volemo che domatina ad bona hora ve retrovati qua da nui. Et li altri nostri famegli volemo che restino pur là, perfino che glie scriveremo altro. Apud Calvisanum, xxiiii octobris 1452.
Iohannes de Ulesis.
Idem.
A margine: Ut veniant ad dominum.

(a) ale cose in interlinea.