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1443. Francesco Sforza al vicario di Bordolano 1452 ottobre 27 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza scrive al vicario di Bordolano di sollecitare gli uomini di Bordolano che stanno ad Acqualonga ad essere molto guardinghi perché i nemici hanno posto gli occhi su quella terra.

Vicario Bordellani.
Ad ciò che quelli nostri homini da Bordellano stanno nella terra nostra de Aqualonga non siano ingannati, perché intendimo pur li nimici cercano de haverla per qualche modo, volemo debbi scrivere et tenere sollicitati quelli homini che attendano dì et nocte ad bona guardia, et che in quella torre non receptino persona alcuna senza nostra licentia sotto scripta de nostra propria mano. Apud Calvisanum, xxvii octobris 1452.
Zanectus.
Cichus.