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1465. Francesco Sforza a Francesco da Pesaro 1452 ottobre 28 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza comunica a Francesco da Pesaro, commissario di Pratalboino, che manda lì Giovanni da Sant'Ambrogio, ingegnere, per provvedere alla fortificazione di quel posto. Gli faccia avere casa e oggetti annessi e s'accordi con lui su quanto necessario per detta fortificazione che deve essere fatta in tempi rapidi. Gli ripete che se alcuni dal campo andassero lì per strame o altro, siano trattati da nemici.

Francisco de Pisauro, comissario Pratalboyni.
Mandiamo lì Giovanni da Sancto Ambroxo, ingegnere, per fare fortificare el borgo de quella nostra terra. Pertanto volemo che gli provedi de casa et dele cose necessarie et intendarai te cum esso circa quello che serrà necessario per fare fare la dicta fortificatione (a) et non glie lassarai mancare cosa alchuna bisognosa d'essa fortificatione ad ciò che più presto sia possibile se glie metta fine et non se glie perda tempo veruno. Insuper te dicimo che se alchuni del campo nostro venissero lì per torre strame né altro, che non li lasse torre, et tractarali como se fossero inimici, como per altre te havemo scripto. Apud Calvisanum, xxviii octobris 1452.
Bonifatius.
Duplicate ambe suprascripto die xxviiii octobris 1452.
Iohannes.
Cichus.