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1515. Francesco Sforza a Giacomo d' Arquata e a Tartalia Corso 1452 novembre 2 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza dice a Giacomo d' Arquata e a Tartalia Corso che non si muovano di lì fino a quando non manderà sul posto Perino Accamono con 200 uomini del Cremonese. Allora, li avviserà che potranno andare in campo per la battaglia stabilita.

[ 358r] Iacobo de Arquata et Tartalie Corsio.
Respondendo a quello che scriviti de voler venire in campo cum li fanti vostri per attrovarvi a questa battaglia ordinata, et cetera, dicemo havete raxone et volemo ad ogni modo ve gli attrovate. Et acioché quello loco non remanga senza guardia, habiamo scripto ad Perino Accamono che cun 200 homini de Cremonese venga ad stare lì dui o tre dì, tanto che vuy retornarete, et siamo certi serrà lì sabato ad sera. Siché immediate, como sia zonto lì dicto Perino cum essi homini, advisatine perché ve chiarerimo de quanto havere ad fare, et non ve movete fino non harete nostra resposta. Apud Calvisanum, secundo novembris 1452.
Iohannes.
Chiapanus.