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1532. Francesco Sforza al vicario e agli uomini di Paderno 1452 novembre 3 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza chiede al vicario e agli uomini di Paderno di concedere al famiglio di Ruzinardo, squadrero ducale, tre moggia di frumento in ragione di dieci staia per moggio, frumento che gli farà restituire del suo.

[ 361v] Vicario et hominibus Paderni.
Vi confortiamo, caricamo et strengemo vogliate, ala recevuta de questa, prestarne tre moza de furmento del vostro ad rasone de x stara el mozo, consignandolo al presente portatore, fameglio de Ruzinardo, nostro squadrero al quale havemo concesso dicto frumento, certificandove che ve lo farimo restituire ad Cremona del nostro. Et questo non sia fallo perché como havemo dicto, infallanter v'el farimo restituire et haverimo ad gran piacere. Apud Calvisanum, iii novembris 1452.
Cichus.