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1573. Francesco Sforza al referendario di Cremona 1452 novembre 9 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza vuole che il referendario di Cremona faccia restituire dai dazieri i denari pretesi da Bartolomeo Guarino da Crema che portava scarpe in campo, ben dovendo essere noto ai dazieri che quanto viene portato in campo è esente da dazio.

Referendario Cremone.
Bartholomeo Guarino da Crema ne ha facto lamenta che, facendo lui questi proximi dì passati condure per uno suo factore certa quantità de scarpe qua in campo, per li datieri de quella nostra città, gli forono tolti certi denari per pagamento d'essi datii, del che è contra l'ordeni nostri, perché le cose che conducono in campo per nostro decreto non debiono pagare. Per la qual cosa volemo (a) che, essendo cossì, provede gli sianno restituiti li soi denari, admonendo dicti datieri che per l'avenire non debiano fare impazo ale robbe che in dies fino conducte in campo, sichè non habiamo ad recevere più lamenta. Apud Calvisanum, viiii novembris 1452.
Bonifatius.
Cichus.

(a) Segue provedi depennato.