Registro n. 7 precedente | 1654 di 2129 | successivo

1654. Francesco Sforza ad Antonio da Desio 1452 novembre 19 "ex Gambara"

Francesco Sforza scrive ad Antonio da Desio che dei prigionieri condotti lì solo due possano, dando garanzia, andare a Leno. Se avessero da dire per la cauzione di 2000 ducati, potrà dir loro di darsi tutti da fare perché Leno passi al duca: in tal caso non pagherebbero nulla.

[ 399r] Antonio de Dexio.
havemo inteso quanto tu ne scrivi de quelli pregioni hai conducti lì, et de quanto hai facto cum essi te commendiamo, et circa l'andar de loro a Leno, siamo contenti de dui de loro tanto, et non più, vadano, cum questo che tu gli fazi dare la securtade dele cittade, como tu scrivi, et ultra zò, fazi che quelli da Leno, quali restaranno, se oblighino, qualunche de loro in solidum, per quelli due andaranno. Et cusì te mandiamo alligato alle presente el salvuconducto parerano ad ti. Ex Gambara, die xviiii novembris 1452.
Et casu quo se gravassero pagare li 2000 ducati, li poterai dire et praticare cum quelli andarano che operino habiamo la terra de Leno et li perdonaremo che non pagaranno li denari et anchi le farimo dele cose glie piazeranno, la qual cosa possono fare addesso securamente. Ut supra.
Ser Iacobus
Cichus