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1754. Francesco Sforza al commissario di Seniga 1452 novembre 23 Gambara.

Francesco Sforza comunica al commissario di Seniga che ha relegato Tropino e Bartolomeo Deca a Cremona con il divieto di allontanarsi senza licenza ducale. Consenta loro di vendere cose e beni che hanno in quella terra per il loro vivere.

Comissario Senighe.
Per certi boni respecti noy havimo mandato Iacomo Tropino et Bartholomeo Decha de quella nostra terra ad Cremona, dove volimo staghino, et havemo ordinato che ogni dì se presentino una volta inanzi al podestà overo al'offitiale dele bollecte et che de là non se parteno senza nostra licentia; siché habi advertentia, et non se partano de Cremona (a) et che non vegnano là senza nostra licentia. Et siamo contenti, aciò possano substentarse, che tu gli lasse vendere dele cose et beni loro mobili hanno in quella terra. Ex Gambara, xxiii novembris 1452.
Ianectus.
Iohannes.