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1772. Francesco Sforza a Tristano Sforza (1452 novembre 25 Gambara).

Francesco Sforza scrive a Tristano, che ha richiesto Marcoleone per la fortificazione di una porta, che tale intervento poco gioverebbe e sarebbe inopportuno perchè potrebbe essere visto dagli abitanti come diffidenza verso loro. Gli consiglia, perciò, di incontrarsi con Leonardo Scalino e di vagliare la cosa, trasmettendogli poi il parere. L'assicura che a giorni gli farà assegnare le tasse dei militari.

Dominus Tristano Sfortie.
Havimo recevute le toe lettere circha el mandare là Marcoleone per la fortificatione de quella porta, et cetera; alle quale respondendo dicemo che, considerando nuy cum quanta liberalità, amore et carità se sonno quelli homini acostati a nuy non voressimo anchora fargli sdegnare e pigliare umbreza facendo fortificare quella porta, che poteriano pensare non pigliassimo confidentia de loro, considerando etiamdio che quando pur l'homini volesseno malignare, pocho valeria quella porta in forteza, salvo che non la facesse molto e molto gagliarda et forte. Et pertanto inanti che vegnano a questo, volemo che te te trovi cum Leonardo Schalino et che tu conferissi con luy et gli dichi questo nostro pensiero, et masticare fra vuy quale ve pare meglio, et demum avisate del parere vostro, et nuy gli pigliarimo poy quello partito ne parerà megliore. Al facto dele tasse, infra duy dì ve lo farimo assignare senza fallo. Dele altre cose restamo avisati et te ne commendiamo. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.