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1905. Francesco Sforza al podestà di Cremona (1452 dicembre 4) Gambara.

Francesco Sforza conferma al podestà di Cremona che la comunità cittadina ha la possibilità di incantare certe addizionali per supplire al pagamento del frumento dato nell'anno in corso al duca. Qualora ciò non fosse sufficiente, le apporti a qualche dazio.

Spectabili viro potestati Cremone dilecto nostro.
Inteso quanto per toe lettere haviti scripto delle addictione voleno incantare li presidenti de quella comunità cum li dacii nostri, ve respondemo che la comunità ha certa promessione da nui de potere incantare certe addictione per supplire al pagamento del frumento ad nui dato in l'anno presente, et pertanto volimo che ve faciate mi(ni)strare la promessa hanno da nui in questo et poi ne informati quello supplemento gli mancha per supplire al pagamento del dicto formento, et teniate modo di incantare dicte addictione per lo dicto supplimento in qualche datio, che sia manco danno ale intrate nostre, che sia possibile. Et cusì anchora per qualche altra spesa necessaria, che non fosse troppo summa, siamo contenti, perché loro hanno li capitoli de potere incantare le addictione, ma, como havemo dicto, sforzati de adaptare questa cosa che sia manco detrimento alla Camera nostra che sia possibile. Ex Gambara, ut supra.
Marchus.
Cichus.