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1907. Francesco Sforza ad Antonio da Desio 1452 dicembre 5 Gambara.

Francesco Sforza scrive al famigliare ducale Antonio da Desio di lasciare andare Petrone Capirola, uno dei quattro prigionieri di Leno, dal condottiero ducale Donino da Parma, purché dia garanzia di pagare la sua quota di quanto devono detti prigionieri.

[ 447v] Nobili familiario nostro, dilecto Antonio de Desio.
Siamo contenti et volimo che, dandote lì in Cremona idonea et sufficiente securtate, Petrone Capirola, uno de quelli quactro cittadini de Bressa, habitatore de Leno, sostenuto lì, de pagare la sua rata parte de quello haveranno appagare quilli da Leno sostenuti lì, gli dii licentia (a) de andare da Donino da Parma, nostro conductiero. Data Gambara, die v decembris 1452.
Marchus.
Cichus.