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1917. Francesco Sforza ad Andrea Landriani, a Guichino da Rossano, a Antonello Securo, a Francesco Securo, a Scabrino de Volterra, a Carlo de Lugo e agli altri armigeri delle lance spezzate 1452 dicembre 5 Gambara.

Francesco Sforza vuole che Andrea Landriani, Guichino da Rossano, Antonello e Francesco Securo, Scabrino de Volterra, Carlo de Lugo e gli altri armigeri delle lance spezzate non abbandonino il posto in cui si trovano, a meno che il Colleoni non ordini loro diversamente. Vieta loro di prendere fieno e strame a Nico e a Lunigano, perché vuole mandarvi da sette a otto squadre; raccomanda di andare a cercare fieno e strame nelle campagne perché ve n'è a mucchi. Infine li incita a mandare spie ovunque per essere sempre al sicuro.

[ 449v] Strenuis dilectis nostris Andree de Landriano et Guichino de Rossano, Antonello et Francisco Securo, Schabrino de Vulterris, Carlo de Lugo et ceteris armeris spetiatis.
Dilecti nostri, volimo che voi non ve partiate da loco dove state al presente finché non scriveremo altro in contrario, salvo, se per qualche cosa che potesse acadere, el magnifico Bortolomeo Coglione ve ordinasse più una cosa che un'altra, che, in quel caso, volimo faciati tucto quello che lui ve ordinarà et lo obbedirete come alla persona nostra propria. Ben ve dicimo che, per quanto havete cara la gratia nostra, fate che voi né alcuni delli vostri per condictione del mondo non taglino filo de feno né de stramo de quello che è in Nicho et Lunignano perché in quelli dui luochi intendimo de mandare a stare septe fine in octo squadre; ma adesso che è bom tempo fate che ognuno vada a trovare del strame in le campagne, perché havemo chiara informatione che in le campagne selli trovaronno delli muchi del fieno et altri strami per modo suplirà alli bisogno. Oltre ciò vogliate dì et nocte ad ogni hora stare actenti et soliciti et mandare delle scolte et spie per tucto, in modo che non possiati recevere damno né mancamento alcuno et non dicati poi che non eravate avisati. Ex Gambara, die v (a) decembris 1452.
Persanctes.
Cichus.
A margine: In simili forma Francisco et Antonio de Sancto Severino.

(a) v in interlinea su ii depennato.