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1928. Francesco Sforza a Stefanino Zaccaria 1452 dicembre 6 Gambara.

Francesco Sforza ordina a Stefanino Zaccaria di far portare subito a Ostiano cento delle centocinquanta moggia di frumento e farina dell'approvvigionamento ducale e di mandarvi uno pratico che ne distribuisca ai provvisionati come gli verrà ordinato. Detto frumento sia depositato nel locale appositamente predisposto.

[ 452r] Stefanino de Zachariis.
Volimo che, recevuta questa, senza dilactione de tempo debbi mandare ad Hostiano cento moze, sive 100 moze, de formento cremonese di quelle centocinquanta, sive 150, moze de frumento et farina, vel circha, sonno lì, del nostro, mandando uno intendente et pratico sopra de ciò, quale habbia la cura d'esso lì ad Hostiano et che l'abbia a despensare secondo li sarà ordinato, perché intendimo destribuirlo acquesti nostri provisionati sonno de qua, avisandote che, gionto serrà ad Hostiano, dicto frumento, fra qualche dì al più tardo, serrà distribuito. Et intendite del portare esso frumento con Bartolomeo da Cremona per lo facto delli carri, al quale scrivimo che debbia essere con ti, et fra quelli nostri carri sonno li et alcuni delli altri, se veda de mandare subito dicto frumento como havimo dicto. Siché fati per modo che non bisogni vi scriveriamo più per ciò, et che per tucto venerdi proximo che vene sia conducto ad Hostiano tucto integramente, avisandoti che sarà uno là, el quale haverà apparechiata la stantia dove se haverà a scarcare et ad ciò che si faza presto. Et non si gli perda uno attimo de tempo. In questo mezo che si mecteno in ordine dicti carri, poterai attendere ad farlo insacharlo tucto et mectere suso li carri. Ex Gambara, die vi decembris 1452.
Persanctes.
Cichus.