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1951. Francesco Sforza al podestà di Castelleone 1452 dicembre 8 Cremona.

Francesco Sforza chiede al podestà di Castelleone di far dare a credito quanto necessario per il vivere e strame ai famigli mandati lì con i cavalli per la difesa del territorio, fino a quando essi non percepiranno le loro tasse, in via di ordinamento.

[ 454r] Potestati Castrileonis.
Alli dì passati mandassimo quelli nostri famigli con li loro cavalli in quella nostra terra per difesa d'essa terra et de quelli homini, alli quali non havesto a dare graveza de altro che de stantie como tu sai, perché hanno le taxe loro in Milanese, alle quale non havimo anchora possuto dare ordine che le habiano. Il perché volimo debi essere con quelli homini et confortarli et caricarli che vogliano dare delo strame alli dicti nostri famigli in credenza, et cusì delle altre cose per loro vivere bisognando lì, certificandoli che, dato habiamo ordine alle dicte taxe, loro satisfaranno integramente a quelli deveranno havere. Et noi gli lo faremo fare per modo che restaranno contenti. Ex Cremona, die viii decembris 1452.
Christoforus.
Iohannes.