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1999. Francesco Sforza a Lorenzo da Vimercate 1452 dicembre 12 Cremona.

Francesco Sforza vuole che Lorenzo da Vimercate pigli, con onestà, dello strame dagli uomini di quei luoghi, con l'avvertenza che ne lasci quel tanto che è necessario per le loro bestie. Con gli uomini di Oriano, Motella e Paternello si comporti in modo onesto per rispetto di Bartolomeo Colleoni che li ha calorosamente raccomandati a lui.

Laurentio de Vicomercato.
Laurenzo, havemo inteso quanto n'ai scripto circa el facto de quelli strami che sonno in quelli lochi, et cetera. Te dicimo, respondendo che, cum ogni honestate et piageveleza che te sia possibele, volimo pigli dalli homini delli dicti strami ita che anche loro per uso delle sue bestie ne possano havere; ma fra li altri luoghi: volimo che verso li homini da Horiano, la Motella et Paternello te diporte tanto honestissimamente quanto te sia possibele per rispecto del magnifico Bartolomeo Collione, quali ve li havimo caldamente recomandati. Et circa questo fa che demostri havere inteso la nostra voluntà. Ex Cremona, die xii decembris 1452.
Bonifacius.
Iohannes.