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2060. Francesco Sforza al commissario di Pizzighettone 1452 dicembre 18 Cremona.

Francesco Sforza comanda al commissario di Pizzighettone di mandare subito al ponte di Cerreto due delle maggiori navi che sono lì con i marinai necessari per portare la bombarda forlina e relativi fornimenti, intendendo usarla altrove. Ordini ai marinai di mettersi in contatto con maestro Gandino, bombardiere ducale, che si trova al detto ponte perché, arrivate le navi, faccia caricare la bombarda e, seguendola passo passo, avvisi il duca quando sarà a Pizzighettone.

[ 475r] Comissario Pizileonis.
Volimo che, subito recevuta questa, debi mandare suso al ponte de Cerreto doe nave delle maiori sonno lì con navaroli necessarii per portare giuso la bombarda forlina et soi fornimenti tucti, quali li mandassimo de qui; et in ciò non perdere uno attimo de tempo perché havimo bisogno de operarla altrove, ordinando ali dicti navaroli che fazano capo ad magistro Gandino, nostro bombardero, quale è lì al dicto ponte perché li scrivemo per l'aligata che subito, zonte serano lì dicte nave, faza caricare dicta bumbarda et fornimento d'essa et mandarla in zoso; et tu habi advertentia de sentire quando la sia aviata perché volimo ne avisi de passo in passo et zonta serà lì, la farai fermare fine a tanto te avisarimo quello se debbia fare d'essa. Et, si per caso non se trovasseno lì nave sufficiente, avisane senza demora perché ne sforzarimo de mandarle altrove. Cremone, xviii decembris 1452.
Christoforus.
Cichus.