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2089. Francesco Sforza al comune e agli uomini di Manerbio (1452 dicembre 21) Cremona.

Francesco Sforza vuole che il comune e gli uomini di Manerbio si diano da fare perché la tagliata, da lui ordinata per la fortificazione del borgo, termini in breve tempo; li avvisa che manderà cinquanta guastatori che rimarranno lì fino al compimento del lavoro.

Communi et hominibus Manerbii.
Inteso quanto per vostre lettere ne havete scripto per lo facto de fare quella tagliata, ve havimmo scripto faciati per fortificatione de quello borgo. Ve respondemo che dal canto vostro vogliate fare tucto quello ve sia possibele perché dicta tagliata se facia presto, et nui ordinaremo che veneranno lì L.ta guastatori, quali staranno lì, finché serrà fornito dicto lavorero, siché dal canto vostro, como havemo dicto, non gli mancati per quanto porreti de cosa alcuna, perché se fornischa presto dicto lavorero. Ex Cremona, ut supra.
Marcus.
Iohannes.