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2095. Francesco Sforza a Giovanni da Sommo e agli uomini di Motella (1452 dicembre 21) Cremona.

Francesco Sforza ordina a Giovanni da Sommo e agli uomini di Motella di permettere a Francescone e Polo di Cagno, fittavoli dei nobili da Martinengo, di portare fuori da quel territorio biada, vino, strame e ogni altra cosa che hanno in detto luogo.

Iohanni de Summo et hominibus de Motella.
Siamo contenti et volimo che, veduta la presente, lassi cavare fora de quella nostra terra de Motella ad Franciscone et Polo de Cagno, fictavoli deli nobili da Martenengho, tucta quella quantitą de biava, vino, strame et ogni altra cosa del suo se retrovano havere in dicta nostra terra et portare a Farfengo o ad Quinzano o dove parirą alloro. Et questo farete senza contradictione alcuna. Cremone, ut supra.
Christoforus.
Iohannes.