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2110. Francesco Sforza a Luca Schiavo 1452 dicembre 23 Cremona.

Francesco Sforza ordina a Luca Schiavo di portarsi immediatamente subito dopo Natale ad Alessandria , dove ha mandato Bartolomeo Colleoni, per riprendere le terre perdute e conquistarne delle altre. Stia con sei od otto fanti accanto al Colleoni, pronto a fare quello che gli comanderà, lasciando gli altri suoi uomini alla guardia della cittadella di Alessandria. L'avverte poi di avergli mandato i denari richiesti.

Luce Sclavo.
Volimo che, subito subito facte le feste de Natale, te parti de lì et te ne vadi ad Alixandria, dove havemo mandato il magnifico Bartolome(o) Coglione con tre milia persone per recuperare quelle nostre terre perdute et acquistare delle altre et fare delle cose necessarie dal canto de là per levarne quello stecho dali ochi. Siché volimo te ritrovi là senza dimora et che staghi de continuo cum sei o viii fanti delli toi appresso el prefato Bartolomeo, et fazi quanto per lui te serrà ordinato et conmandato, lassando li altri toi fanti alla guardia della cittadella de Alexandria cum bono ordene che attendano con ogni diligentia de dì et de nocte alla guardia d'essa. Et questo farai se dexidere far cosa che ne piaza. Circa el facto delli denari, nui te l'avimo mandato, secondo ne hai rechiesto, siché non dicimo altro. Cremone, die xxiii decembris 1452.
Christoforus.
Cichus.