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2126. Francesco Sforza a Mariano d'Arezzo e ad Andrea da Pisa (1452 dicembre 23) Cremona.

Francesco Sforza scrive a Mariano d'Arezzo e ad Andrea da Pisa che ha mandato a Mantova a comprare il panno richiesto; appena arrivato glielo farà dare. Li informa di aver scritto al marchese di Mantova di concedere loro licenza di prendere frumento dal Mantovano. Invia il bollettino per mandare due dei loro per le tasse.

Mariano de Aretio et Andree de Pisis.
Havemo recevuto la vostra lettera et inteso la richiesta che ne facite del panno. Vi dicimo, respondendo, che nui al presente non havemo il panno, ma l'havemo mandato a comprare in Mantoa, siché haverete patientia finché (a) sia conducto, perché alhora vi ne avisaremo et ve lo farimo dare; bem ve arecordiamo che ve lo faremo aretignire in la prestanza vostra. Alla parte del grano che rechedite con vostri denari, vi dicimo che per l'aligata scrivemo allo illustre signore marchese de Mantoa che vi ne lassa cavare con vostri denari del suo terreno secondo che haverete il bisogno; il bulectino che ce rechedete per mandare dui delli vostri per le taxe, vi lo mandiamo qui alligato. Cremone, ut supra.
Bonifacius.
Cichus.

(a) finché ripetuto.