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291. Francesco Sforza all'ufficiale, al comune e agli uomini di San Giovanni in Croce [1452 marzo 11 Milano].

Francesco Sforza ordina all'ufficiale, al comune e agli uomini di San Giovanni in Croce dell'episcopato di Cremona di alloggiare, dove era Caviata, Cola Garzono, di recente passato ai servizi del duca, e ai sei cavalli, lì temporaneamente sistemati.

Dilectis nostris offitiali, comuni et hominibus Sancti Iohannis in Cruce, episcopatus nostre civitatis Cremone.
Volimo et ve comandiamo che al strenuo Cola Garzono, novamente conducto cum nuy,debiati dare logiamento per cavalli sey, cioè sey, in loco delli logiamenti del Caviata provedendoli de strame et altre cose, segondo l'ordini nostri. Et non manchi per quanto haveti cara la gratia nostra, et questo fin a tanto che gli provederimo d'altro logiamento ordinario, como intendimo fare. Data ut supra.
Ser Iacobus.
Cichus.