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299. Francesco Sforza a Elia ebreo di Ferrara 1452 marzo 17 Milano.

Francesco Sforza dice a Elia, ebreo di Ferrara, di aver appreso con piacere il suo desiderio di portarsi ad abitare nelle terre ducali. Per facilitargli la venuta, gli fa avere un lasciapassare.

[ 77v] Magnifico Elie ebreo Ferrarie
Egregio et insignis doctor carissime noster, Antonio da Trezo, nostro famiglio, ne ha referito della bona vostra dispositione verso de nuy et como desiderati vinire ad habitare in le terre nostre, el che n'è stato molto grato, et havemo inteso volontiere perché havemo piena notitia della vostra bona fama et virtute, et siamo certi la presentia vostra in queste parte farrà bon fructo. Possiti adoncha vinire ad vostro piacere, perché ve viderimo volontieri et saremo sempre prompti ad ogni cosa che retorni ad honore et bene vostro. Et aciò possiati vinire più aconzamente, ve mandiamo qui alligata una lettera de passo. Data Mediolani, die xvii martii 1452.
Cichus.