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343. Francesco Sforza a Biagio da Renda 1452 marzo 30 Milano

Francesco Sforza raccomanda a magistro Biagio da Renda, castellano della rocca e connestabile della Porta di San Luca di Cremona di leggere attentamente gli ordini inviatigli e di eseguirli, pena la vita.

Prudenti viro magistro Blasio de Renda, castellano arcis et conestabili porte Sancti Luce Cremone, nostro dilecto.
Perché tu sapii como governarte al regimento et custodia de quella rocha et porta, quale te havimo data ad guardare noy, havimo facto alchuni ordini quali te mandiamo inclusi in questa. Pertanto volimo debi vederli et intendere molto bene, et segondo quelli volimo debi governarte non contrafacendoli in cosa alchuna sotto pena de perdere la vita. Mediolani, penultimo martii 1452.
Zanetus.
Cichus.