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358. Francesco Sforza a Pietro de Folianis, podestà di Soncino [1452 aprile 4 Milano]

Francesco Sforza avverte Pietro de Folianis, podestà di Soncino, che Bernaḅ da Soncino, compagno di Bartolomeo Colleoni, intende portarsi ĺ per il ricupero di alcuni crediti che ha: vuole che con rito sommario consegua quello che veramente gli spetta.

Nobili viro Petro de Foliatis, dilecto potestati nostro Sonzini.
E' stato qui da nuy Bernaḅ da Sonzino, compagnio del magnifico Bartholomeo Coglione, nostro capitaneo, et ne ha dicto ch'el deve havere ĺ alcuni dinari et altre cose, como da luy ad compimento intenderay. Pertanto volimo che, veduta la virità del facto, gli administrati rason summaria et expedita contra qualunqua suo vero (a) debitore, ma in modo che niuna delle parte habia iusta casone de querela. Data ut supra.
Persanctus.
Iohannes.

(a) vero in interlinea.