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402. Francesco Sforza al podestà, al comune e agli uomini di Castelleone 1452 aprile 19 Milano.

Francesco Sforza comanda al podestà, al comune e agli uomini di Castelleone di eseguire quanto Angelo de Caposilvis dirà loro a nome del duca.

Potestati, communi et homibus Casalismaioris.
Havimo commisso ad Angelo da Caposilve, nostro famiglio, presente portatore, ch'el ve dica alcune cose per nostra parte, como da luy ad pieno intendiriti. Pertanto volimo che in tucto quello ve dirrà et ordinarà gli credati et obediati quanto la nostra propria persona. Data Mediolani, die xviiii aprilis 1452.
Persanctus.
In simili forma locuntenenti Parme, nec non Gandulfo de Bononia. Data ut supra.
Cichus.