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45. Francesco Sforza al referendario e al tesoriere di Cremona 1452 gennaio 9 Lodi.

Francesco Sforza scrive al referendario e al tesoriere di Cremona di aver ordinato a Filippo degli Eustachi di mettere in ordine alcune navi per la partenza [per Ferrara] del figlio Galeazzo. Predispongano la somma necessaria per ciò, imputandola su qualunque entrata dell'anno in corso della città di Cremona.

[ 12r] Referendario et tesaurario Cremone.
Havemo commesso ad Filippo de Eustachio che faza aconzare et mettere in ordine alcune nave per l'andata del conte Galiaz Maria, nostro figliuolo, come da lui sarete informato. Pertanto volemo et commettemove che debiate fare ogni spesa oportuna per preparamento dele dicte nave et ogn'altra cosa necessaria, secondo da lui sarete richiesti et informati, sichè prestissimo et senza dilatione alcuna sia posto in porto et in ordine dicte navi et aparechiate al dì ordinato, come lui è informato ad pieno dela nostra volontà. Et aciò che credate che questa sia la nostra volontà et per più vostra chiareza havemo soctoscripta la presente de nostra propria mano, la quale spesa volemo faciate sopra qualunque intrata ve parerà de quella nostra cità de l'anno presente 1452. Data Laude, viiii ianuarii 1452.
FrancischuSforcia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.