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486. Francesco Sforza a Giovanni da Tolentino 1452 maggio 7 Milano.

Francesco Sforza chiede al genero e consigliere ducale Giovanni da Tolentino, luogotenente di Cremona, di trovare all'uomo d'arme ducale Nardello una commoda e gratuita abitazione nelle vicinanze di Bellineme all'interno della città, perchè intende portarvi la sua famiglia.

Magnifico militi genero et consiliario nostro dilectissimo domino Iohanni de Tholentino, locuntenenti Cremone.
Nardello, nostro homo d'arme, presente exhibitore, voria redurre la donna et famiglia sua in quella cità, quale fina al presente ha tenuto de fuora. Pertanto volimo debiati provedere de fargli dare una stantia dentro la cità quale sia commoda per luy senza pagamento alcuno, et vedi se possibile è de farglila dare nella vicinanza de Bellineme, perché cussì luy ne ha rechesto. Data Mediolani, die vii maii 1452.