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522. Francesco Sforza al podestà di Cremona 1452 giugno 5 "apud Pratum Albuinum"

Francesco Sforza dice al podestà di Cremona di far dare al compagno di Bevilacqua dal priore del monastero di San Lorenzo quanto ancora gli resta di dare del contributo del clero per le spese.

Potestati Cremone.
Havimo inteso come haveti astrecto el priore del monasterio de San Laurentio al pagare de quanto li tocha per la rata sua del subsidio del chiericato et non gli resta altro se non certum quid per le spexe, unde nuy dicimo cussì che vuy debiati determinare quelli che vi parerà honesto et conveniente et far pagare et spazare finalmente questo presente portatore, compagno del strenuo Bivilaqua, ita che per questa cagione non habia ad retornare più da nuy. Data ut supra.