Registro n. 7 precedente | 531 di 2129 | successivo

531. Francesco Sforza al podestà, ai dazieri, al comune e agli uomini di Platina 1452 giugno 11 "apud Verolas Alghisiorum".

Francesco Sforza esprime al podestà, ai dazieri, al comune e agli uomini di Platina la propria sorpresa che i dazieri abbiano richiesto garanzie a Giacomo de Mancabelli che portava vettovaglie all'esercito. Non si facciano più tali richieste e si liberi detto Giacomo da ogni garanzia data.

Potestati, datiariis nec non communi et hominibus Platine.
Ne ha significato Iacomo de Manchabelli, portatore della presente, che venendo luy al nostro exercito cum victualie, li haviti facto dare sigurtate de pagare il datio, del che ne siamo maravigliati che bene doveristi sapere che victualie che vengono al campo nostro non pagano datio, nè may fo altramente. Pertanto volimo che senza veruna contraditione debiati liberare ogni sigurtate havesse dato esso Iacomo per dicta cagione, lassando da mò inante passare ogni victualie vinisseno al campo senza veruno datio o impedimento. Ex felicibus castris nostris apud Verolas Alghisiorum, xi iunii 1452.
Ser Iacobus.
Cichus.