Registro n. 7 precedente | 63 di 2129 | successivo

63. Francesco Sforza a Giovanni da Tolentino 1452 gennaio 13 Lodi.

Francesco Sforza fa avere a Giovanni da Tolentino le lettere che devono essere recapitate a Ferrara "volando" con "un burchiello ben fornito di remi", che non sosti "nč dė nč nocte". Gli faccia sapere a che ora ha avuto la lettera e che ne ha fatto dopo.

[ 16r] Domino Iohanni de Tolentino.
Scrivimo le alligate ad Ferrara per cosa importantissima che non poria essere pių. Pertanto vi dicemo et comandiamo che, subito havuta questa, senza indutiare uno puncto d'ora, mandati dicte lettere a Ferrara per uno burchiello ben fornito de remi, quale vada volando a Ferrara, al quale dariti termine che, se possibile č, vadano in una hora, non indutiandosi nč dė nč nocte sino siano zonti ad Ferrara. Et ne advisareti ad che ora haveriti havuta questa et come haverite mandate. In questo non sia fallo nč dimora, se haveti caro il bene et honore nostro. Data Laude, die xiii ianuarii 1452. Cichus.