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633. Francesco Sforza al podestà di Seniga 1452 luglio 7 in castris nostris felicibus apud Trignanum.

Francesco Sforza conferma al podestà di Seniga di aver saputo dalle sue lettere, contrariamento dalle voci al duca giunte, che lui non ha imposto nessun dazio. Ha fatto bene. "Non è el tempo" di "fare pagare uno tristo solo dinaro ad alcuna persona". Il duca vuole che, per adesso, non vi sia alcun dazio. Cerchi, però, di non percepire nulla sottobanco, perchè, l'avverte il duca, se lo venisse a sapere, "porresti fare extima de non havere may più officio da noy". Si informi bene per quale motivo Imerico Filiberto vuole portare biade a Ostiano.

[ 163v] Potestati Senighe.
Respondendo ala tua lettera continente che tu non hay posto datio nè facto fare una minima exaptione de cossa che sia passata in quella nostra terra, et dicemo, se la cossa è cussì, como tu ne scrivi, ne piace, ma nuy erravamo stati informati tuto lo contrario, ma, sia la cosa como se voglia, te dicemo che per cosa alcuna del mondo, et per quanto hay ad cara la gratia nostra, non lassi rescotere nè fare pagare uno tristo solo dinaro ad alcuna persona, perchè adesso non è el tempo. Et quello acordio che tu havevi facto con quelli che vendono el vino et la carne de pagarve octo libre el mese, te dicimo che nuy non vogliamo per niente che in quella terra sia per adesso datio veruno. Et però li liberaray de tale obligatione, perchè non volimo niente da loro, habiando imperò ti bona advertentia che non sentiamo habia tolto, nè havuto per simile cose uno solo dinaro, perchè ne scorrozaressemo cum ti fortemente, et porresti fare extima de non havere may più officio alcuno da noy. Sichè vogli havergli bona advertentia. Alla parte della licentia che domanda Imericho de (a) Filibero de conduere le biave sue ad Hostiano, dicemo che tu ne debie advisare per che casone ello vole tore la biava de quella terra et portarla ad Hostiano, perchè noy non intendemo questa cosa. Data in castris nostris felicibus apud Trignanum, die vii iulii 1452.
Cichus.

(a) Segue Felipfily depennato.