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674. Francesco Sforza al podestà di Cremona 1452 luglio 14 "apud Trignanum".

Francesco Sforza conferma per altri sei mesi nell'attuale ufficio il podestà di Cremona, auspicando che prosegua nell'espletamento di tale incarico con quelle "integritade et iustitia" dimostrate fino al presente, assicurandolo che potrà disporre del duca in ogni suo beneplacito.

[ 173v] Potestati Cremone.
Solicitati da vuy per lo facto de l'offitio, dicimo che siamo contenti che forniati lo offitio vostro per uno anno, et cussì lo havimo refirmato per sei altri (a) mesi, incomenzando in calende del presente, siché andati dreto al vostro offitio cum integritade et iustitia, como haviti facto per fino qui, como speriamo debiati fare, perché nuy sempre ne trovariti facili et ben disposti ad ogni vostro aconzo, honore et amplitudine, perché de vuy et de vostro fratello ne facemo tal capitale per amore et affectione ne portati et che portiamo ad vuy, che sempre ne hareti ad disponere de nuy in ogni vostro beneplacito quanto de vuy medesmi. Ex castris nostris apud Trignanum, die xiiii iulii 1452.
Ser Iohannes.
Cichus.