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688. Francesco Sforza ai castellani di Cremona e a magistro Biagio, castellano della rocchetta di San Luca di Cremona (1452 luglio 19 "apud Trignanum").

Francesco Sforza vuole che i castellani di Cremona e magistro Biagio, castellano della rocchetta di San Luca di Cremona, lascino libero Giovanni Barozo che ha dato garanzia di portarsi dal duca tutte le volte che il duca glielo imporrà.

Castellanis Cremone, magistro Blasio, castellano Rochette Sancti Luce de Cremona.
Perché Iohanne Barozo, quale haviti (a) sustenuto, ne ha data sigurtade de presentarse ad nuy tante volte quanto lo voremo, semo contenti, et cussì volimo, che vuy lo debbiati (b) et (c) liberare et lassare andare et delle spese che li haviti a facte, voglitilo trarre bene. Data ut supra.
Ser Iohannes.
Cichus.

(a) ti di haviti in interlinea.
(b) ti di debbiati in interlinea.
(c) Segue liberamente depennato.