Registro n. 7 precedente | 706 di 2129 | successivo

706. Angelo Lombardo a Francesco Sforza 1452 luglio 17 Piatina.

Angelo Lombardo fa presente a Francesco Sforza, cui acclude l'elenco relativo alla "compartitione delli carri", la difficoltà in cui si viene a trovare in tale ripartizione per la esenzione dall'obbligo dei carri data , per le opere fatte, a quelli di Seniga (e anche per la prestazione di due carri fatta da quelli di Martignana). Vi è per tale esenzione "uno gran dire per lo Cremonese", perchè gli altri comuni che hanno mantenuto i carri dacchè si è entrati in guerra, "non è minore spesa, como quella è facta a Seniga". Angelo cita poi le complicazioni per i casi di Cà di Stefani e di Martignana.

[ 180v] Domino duci Mediolani, et cetera.
Illustrissimo signore, mando alla signoria vostra la lista inclusa della compartitione delli carri, advisando quella che l'(h)o facta sula lista che me denno i deputati de Cremona et si ho guardato ad farla più iusta che io ho saputo et possuto. Ulterius aviso la illustre signoria vostra de quilli della Ca' di Sthefani, è vero che hanno facto delle opere ad Seniga, como hanno anchora facti delli altri comuni, et de questo è uno gran dire per lo Cremonese, dixendo se quilli della Ca' di a Sthefani et gli altri hanno facto ad Seniga gli pare male che siano spazati, perchè da che la illustre signoria vostra intrò in campo, sempre questi altri comuni hanno mantenuti i carri che non è meno spesa, como è quella è facta ad Seniga. Quilli della Ca' dei Sthefani sonno remasti in acordio cum ser Iacomo da Camerino et cum mi de duy carri: la illustre signoria vostra scrive mò che, se hanno facto ad Seniga, non voliti che faciano le fatione delli carri. Anche la illustre signoria vostra scrive che non dia impazo ad quilli della Martignana, perchè Angelo ha duy carri delli loro mi gli domandò ad quilli della Martignana, se non uno carro et uno quarto, havendone duy in campo, ne hanno più de parte, ma bisogna che la illustre signoria vostra gli faza bono quello carro et quello quarto li tocha in la compartisone de quelli cinquanta, perchè ho facta la compartitione non li saria mò più reguastarla per questo carro, perchè ogni homo se lamentaria. Parendo alla signoria vostra me pareria ch'el fosse uno sopra ad ciò che vedessi se quisti carri sonno in quella lista, aziò non se possa correre inganno nissuno. Ex Platina, die xvii iulii 1452.
Excellenti dominationi vestre servitor Angelus Lombardus con recomendacione.
[ 181r] Casalmaiore, car. v
Lagusala et la Martignana, Spianeda e Calvatone, car. v
Sancto Iohanne in Croxe, car. iiii
Piadena, car. iii
Casanova, car. i
Castelecto, car. iiii
Thorexelle cum li Cantoni, car. i
la Mota e Solarolo, car. ii
Videxeto, car. iii
Derovere, car. i
Pugnolo Tidoli Fontana, San Salvatore et Orzola, car. ii
Sancto Daniello, car. i
Longoverdore, car. i
Sospero, e Ca' de Stavoli, car. i
la plebe de Sancto Humiliano, car. i
Caretuli car. i
Paresongo et Somo car. i
Boninarzo et Novara car. i
Cademari et Ardali car. i
San Savino car. i
La plebe de Sancto Iacomo car. ii
Viglizolo car. i
Montanara, Ca' de Perzangni, Ca' de Sfondrati car. i
Ca' de Quinzano et Gadescho car. i
la plebe del Mona car. i
San Laurentio de Piznardi car. i
Pozo Baronzo e Scili, la capella et Ca' de Ferrari car. i
Cigognolo car. i
Monticelli, la Pessina, Corte Rocta car. i
Ca' di Sthefani car. ii