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763. Francesco Sforza al comune e agli uomini di Cotignola 1452 agosto 4 "apud Quinzanum".

Francesco Sforza richiama gli uomini di Cotignola a un rispetto verso il duca di Modena, cui ha scritto di punire coloro che non gli portano "honore et reverentia".

Comuni et hominibus Cotignole.
Perché intendiamo che alchuni de vuy se sonno deshonestati in sparlare contro el signore duca del Modena, la qual cosa, siando cussì, grandemente ne dispiace, perché è contra la mente et voluntà nostra, chè nostra intentione è che al dicto signore debiati portare quello honore et reverentia che alla nostra propria persona, et rencrescene che ad quilli tali hanno sparlato non habia dato debita castigatione. Que se sia, nuy scrivemo (a) al dicto signore che debia castigare qualunque errarà verso la signoria sua, sichè vogliati portarvi in (b) forma cum el dicto signore che non habiati casone de essere puniti de mali vostri portamenti, sichè ve ne vogliamo havere advisati. Data in castris nostris apud Quinzanum, die iiii augusti 1452. Ser Iohannes. Cichus

(a) nuy scrivemo ripetuto.
(b) Segue modo depennato.